Quando e come si formano le piaghe?

Le piaghe sono lesioni cutanee che non bisogna sottovalutare. La forma più comune è quella da decubito, o da compressione: essa è causata dall’eccessiva immobilità del soggetto, costretto a stare a letto, che provoca la compressione della cute, cagionando, nel peggiore dei casi, la necrosi dei tessuti. Per questo motivo è importantissimo evitare che si arrivi a tutto ciò, seguendo le indicazioni degli esperti.

Analizziamo le cause

Come anticipato, le piaghe si formano quando il soggetto è costretto a stare tanto tempo a letto, in pose innaturali. Questa condizione può essere dovuta a fattori come: obesità grave, stato di gravidanza, malattie, assunzione di particolari farmaci, rottura di un arto. Tutte queste situazioni fanno sì che la persona allettata non possa muoversi, causando la compressione dei tessuti e il blocco della circolazione del sangue in quella zona.

I sintomi tipici di chi soffre di piaghe sono: comparsa di eritemi, vesciche e abrasioni cutanee, ispessimento della cute e perdita del naturale colorito della pelle. Se la compressione è particolarmente grave, lo strato superficiale della cute va in necrosi e la piaga si estende fino a muscoli e ossa, potendo causare conseguenze davvero molto pericolose.

Prevenire o curare?

Ecco, dunque, alcuni consigli per evitare che si formi una piaga: è importante curare l’igiene personale della persona bloccata a letto, cambiare spesso la sua pozione, garantire adeguati livelli di idratazione attraverso l’acqua e il cibo, assumere i medicinali indicati dal medico e praticare esercizi fisioterapici.

Quando le piaghe sono ormai comparse, in farmacia è possibile acquistare rimedi dalla funzione antisettica e disinfettante. In queste circostanze è importante seguire minuziosamente le indicazioni del proprio medico, per assicurare al paziente la completa guarigione.